Lo stress è un fenomeno multifattoriale e quindi, per definizione, “complesso”. I fattori responsabili dello stress si situano in parte nel mondo esterno, in parte in quello interno, cioè in quel complesso di reazioni che il nostro organismo produce in modo apparentemente automatico, e spesso inconsapevole, in presenza di certi stimoli.
Lo stress è una condizione normale della vita, infatti è prima di tutto un meccanismo di sopravvivenza che ci prepara a reagire alle minacce. Un certo grado di stress è positivo, quando gestito in modo funzionale è anche stimolante e gratificante.
Ma quando uno fattore di stress è negativo e non può essere combattuto o evitato, oppure quando l'esperienza dello stress diventa cronica, le nostre risposte biologiche allo stress possono compromettere la nostra salute fisica e mentale.
Fortunatamente, esistono molti strumenti basati su evidenze scientifiche per contrastare in modo sano gli effetti negativi dello stress.
Per imparare a gestire lo stress bisogna in primo luogo comprendere i fattori scatenanti e gli effetti che ne conseguono. L'obiettivo è di identificare i nostri sistemi interni e interrompere quei circoli viziosi che provocano stress e si autoalimentano e trovare le strategie per modificarli in positivo.
Con il tempo e la pratica, è possibile sviluppare una migliore resilienza allo stress e migliorare il proprio benessere lavorativo e complessivo.
