La capacità d'interpretare un bilancio e di trarne indicazioni sintetiche sull'andamento della gestione non è solo una competenza specialistica, ma anche un'abilità manageriale fondamentale.
Il
bilancio è la principale
base
informativa aziendale ed è un
documento redatto con la
finalità di informare i diversi
soggetti interessati sulla
situazione economica, finanziaria
e patrimoniale dell’impresa
in un determinato periodo (detto esercizio).
L'analisi di bilancio è l'elaborazione dei prospetti di
bilancio volta a ottenere informazioni
sull’andamento dell’impresa. Più specificamente, l’analisi di
bilancio consiste in una serie di ragionamenti volti a interpretare i valori del
bilancio, inteso come fonte di fatti e di
notizie sulla struttura e sulla
situazione economica e finanziaria dell’impresa, al fine di ricavarne degli indicatori numerici in
grado di valutare
oggettivamente caratteristiche aziendali quali la
solidità patrimoniale, la liquidità, la redditività e l’efficienza.
L'utilizzo delle informazioni che si ricavano dall'analisi di bilancio variano in rapporto agli obiettivi specifici di chi la svolge, dal gruppo dirigente ai finanziatori attuali e potenziali, ai soci attuali e potenziali.
Si tratta di una competenza che può essere utile anche a non specialisti del settore amministrativo e finanziario, infatti diversi soggetti possono essere
interessati, direttamente o indirettamente, all’andamento della gestione
aziendale, come ad esempio gli addetti al procurement, chi si occupa di diritto commerciale, i dipendenti e le organizzazioni
sindacali, Certamente è una competenza che non può mancare in un manager a capo di una qualsiasi funzione aziendale che deve avere il polso sull andamento economico della propria organizzazione.
